I campi da gioco in erba sintetica possono essere utilizzati in maniera intensiva e in qualsiasi condizione climatica, ma per assicurarsi questi vantaggi è necessario prevedere manutenzioni programmate e standardizzate.
Programmare la manutenzione del manto in erba artificiale permette, infatti, di garantire ai giocatori ottimi livelli di confort e una sensazione di gioco sempre più simile a quella offerta dall’erba naturale, conservando nel tempo il comportamento biomeccanico e i parametri prestazionali del campo di gioco.
Le operazioni di manutenzione di un campo in erba sintetica si suddividono in ordinaria e straordinaria.
La manutenzione ordinaria di un campo in erba sintetica può essere facilmente eseguita direttamente dai gestori dell’impianto sportivo. Si tratta di operazioni regolari che comprendono la pulizia dell’erba per rimuovere eventuali residui organici e macchie e la spazzolatura per mantenere sollevati i filamenti e ridistribuire le quantità di granulo prestazionale. A queste attività si aggiungono l’eventuale rimozione di neve o ghiaccio e l’ispezione accurata della superficie di gioco a fine campionato.
La manutenzione straordinaria di un manto in erba sintetica deve essere, invece, eseguita da personale tecnico qualificato e si svolge solitamente nell’arco di una giornata. Si suddivide in diverse operazioni, tra cui:
Le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria sono indispensabili perché, oltre ad assicurare il mantenimento nel tempo delle proprietà dell’erba sintetica, permettono al sistema di superare eventuali test per il rinnovo delle certificazioni dell’impianto.
L’obiettivo di una corretta manutenzione è garantire che i valori prestazionali del sistema manto rimangano costanti nel tempo, mantenendo inalterate la funzione sportiva e la funzione tecnica del sistema stesso. In questo modo ci si assicura di avere sempre un’eccellente qualità della superficie di gioco e di poter rinnovare serenamente eventuali certificazioni dell’impianto.
Per un approfondimento sulla funzione sportiva e tecnica del sistema, leggi l’articolo dedicato.