La sfida tra Stati Uniti e Giamaica, che molto probabilmente caratterizzerà le discipline di velocità nell'atletica leggera maschile, quasi si ripresenterà anche in ambito femminile. Nei 100 m, infatti, gli occhi saranno puntati sulla sfida tra la campionessa olimpica in carica, e detentrice del record del mondo, la giamaicana Shelly-Ann Fraser e la campionessa del mondo, l'americana Carmelita Jeter; altra pretendente all'oro potrebbe essere un'altra atleta giamaicana, Veronica Campbell-Brown. Le protagoniste dei 100 m, dovrebbero ritrovarsi in finale da favorite anche nei 200 m e nella staffetta 4x100 m. Negli 800 m, l'atleta da battere è la keniota Pamela Jelimo, mentre nei 1.500, la lotta per l'oro dovrebbe avere per protagoniste le atlete marocchine e quelle etiopi. Nei 5.000 e 10.000 m, invece, il pronostico è meno scontato, anche se l'etiope Tirunesh Dibaba ha la potenzialità per vincere entrambe le gare. Nei 3.000 siepi, il nome su cui molti puntano è quello della keniota Milcah Chemos Cheywa. Nei 100 ostacoli, l'australiana Sally Pearson ha corso più veloce di tutte quest'anno e oltre che all'oro punta al record del mondo. Sui 400 m a ostacoli, la sfida per l'oro potrebbe essere una questione interna alla squadra russa, con Irina Davydova e Natalya Antyukh che arrivano a Londra 2012 da favorite.