Il torneo di Atene 2004 è stata l’occasione giusta per la Federazione Internazionale di Pallavolo di rinnovare alcuni aspetti tecnici ed estetici dei campi di gioco. Mondo non si è fatta trovare impreparata.
Progettato dagli architetti dello studio ateniese Thymios Papagiannis, il Peace and Friendship Stadium è rimasto un cantiere per alcuni anni e fino alla sua inaugurazione, avvenuta nel 1985 dall’allora primo ministro greco Andreas Papandreou, con la cerimonia di apertura dell’European Track and Field Events Championship. Il palazzetto è stato costruito nella zona di Faliro, nel Pireo, ed è la struttura più importante del Faliro Coastal Zone Olympic Complex. Per molti anni è stata la casa della squadra di basket dell’Olympiacos Pireo. L’impianto si distingue per il suo tetto aquilino che ne ha fatto un punto di riferimento lungo la passeggiata che costeggia la spiaggia di Faliro. Dalla forma ovale, lungo 87 metri e largo 43 metri, al suo interno può ospitare fino a 16.000 spettatori. Conosciuto come SEF (dalle iniziali del suo nome in greco, Stadio Erinis e Filias), il palazzetto, grazie anche al pavimento amovibile che permette di adattarlo a seconda delle esigenze, ha ospitato eventi di ogni genere: partite di pallacanestro, pallavolo, pallamano, gare di atletica, ginnastica e pattinaggio sul ghiaccio, ma anche concerti, festival e fiere. Nel 1991 è stato premiato con il Golden Award dalla IAKS, International Working Group for the Construction of Sports and Leisure Facilities.
Il Peace and Friendship Stadium è rimasto chiuso dall’aprile del 2002 fino a giugno del 2004 per lavori di ristrutturazione. L’impianto riaprì le porte l’11 agosto 2004, solo due giorni prima dell’inaugurazione dei Giochi. Il rinnovamento fu fatto da un’azienda ateniese, la Fasma ltd, di proprietà di alcuni componenti del team che aveva progettato lo stadio nel 1983. Dopo la fine dei lavori, in occasione delle Olimpiadi, la sua capacità scese da 17.000 a 12.171 spettatori. Ciò fu dovuto alle numerose attrezzature installate all’interno dell’arena. Durante i Giochi del 2004 ha ospitato tutte le partite del torneo di pallavolo. La pavimentazione del Peace and Friendship Stadium fornita da Mondo per il torneo ha rappresentato un’evoluzione rispetto al passato. “La federazione internazionale di volley aveva esplicitamente chiesto un cambiamento - ricorda Andrea Vallauri, responsabile della Divisione Sport di Mondo -. Fino allora, infatti, i pavimenti sintetici erano stati appoggiati sul cemento; l’intenzione della federazione era di creare più comfort grazie all’impiego di migliori caratteristiche biomeccaniche. Per riuscirci fu deciso di produrre un sottostrato elastico, una protezione in legno con una speciale schiuma ammortizzante posizionata al di sotto; così si creò un pavimento in legno sul quale poi fu appoggiato il manto sintetico Mondoflex Perfomance”. Un’altra novità di quel torneo olimpico di pallavolo furono i due nuovi colori scelti dalla federazione internazionale, l’azzurro e il rosa, che sostituirono il verde e l’arancio. Sono entrati in vigore ad Atene 2004 e sono ancora utilizzati oggi.
Tutto il torneo di pallavolo delle Olimpiadi 2004 si è svolto al Peace and Friendship Stadium. La medaglia d’oro maschile è andata al Brasile, che ha battuto in finale l’Italia, mentre il bronzo è andato alla Russia. Nel campo femminile medaglia d’oro per la Cina, argento per la Russia e bronzo per Cuba.