La serie, che raduna le migliori gare di atletica indoor professionali - nonostante le restrizioni e limitazioni dovute alla pandemia del Covid-19 - ha potuto vantare un calendario ampliato grazie all’introduzione di tre livelli di competizione: Gold, Silver e Bronze.
Un programma denso e tante discipline di cui le piste MONDO sono state terreno di gara: e proprio qui gli atleti hanno raccolto risultati importanti potendo contare sulla loro preparazione e su una superficie di atletica che da anni sa come rispondere alle loro esigenze, tradotte in performance e comfort.
Il 9 febbraio è stato un record ad inaugurare la seconda tappa della serie Gold, all’Arena Stade Couvert di Liévin dove è installata la pista di atletica ad inclinazione idraulica MONDO. Qui Gudaf Tsegay ha chiuso la gara con un incredibile 3.53.09 nei 1.500 m, affermandosi con un nuovo record mondiale. Ad animare l’evento si sono aggiunti anche il record europeo sui 1.500 m del norvegese Jakob Ingebrigtsen e altri importanti risultati nelle discipline dei 3.000 m e nel salto in lungo. Complessivamente, quella di Liévin, si è distinta come la tappa Gold con il punteggio più alto di sempre (47,424) per una gara indoor di un giorno.
Il 13 febbraio all’Ocean Breeze Athletic Complex di New York, altra tappa Gold dell’atletica indoor e attrezzata con pista ad inclinazione variabile firmata MONDO, Donavan Brazier ha aperto la sua stagione conquistando il traguardo degli 800 m in 1.44.21, esattamente 0.01 in meno rispetto il suo precedente record indoor americano. Ma a far crescere la lista di tempi eccezionali si sono aggiunti anche altri nomi: Oliver Hoare, che ha vinto i 1.500 m e ha battuto di tre secondi il precedente record di Stewart McSweyn; e Bryce Hoppel, che si è distinto nei 1.000 m con un 2.16.27.
Per le due miglia femminili è stata invece Elle Purrier a lasciare un segno, conquistando l’incredibile tempo di 9.10.28 e guadagnandosi il titolo di terza donna più veloce della storia per la distanza.
In occasione della penultima tappa Gold, il 17 febbraio all’Arena di Torun in Polonia, Elliot Giles ha conquistato il titolo di secondo più veloce nella storia degli 800m indoor. L’atleta ha tagliato la meta con un tempo di 1.43.63, accelerando sul tratto finale della pista di atletica sopraelevata MONDO e aggiudicandosi il traguardo.
A seguirlo con tempi eccezionali, anche l’atleta Jamie Webb nella disciplina degli 800 m che non solo è arrivato secondo ma ha anche stabilito un grandioso PB di 1.44.54, classificandosi alla nona posizione nella lista di tutti i tempi indoor del MONDO.
A conclusione della serie, il 24 febbraio sulla pista di atletica di Madrid, non poteva mancare un finale incredibile che porta il nome di Grant Holloway. L’atleta statunitense ha conquistato un record mondiale nei 60 m a ostacoli stabilendo il nuovo miglior tempo con appena 7”29, esattamente un centesimo meglio rispetto il precedente titolare del record Colin Jackson.
Ancora una volta, un evento che si è avverato su pista soprelevata permanente, firmata MONDO.
L’inizio del World Athletics Indoor Tour, il 24 gennaio, non poteva essere più promettente: fin da questa prima tappa al Randal Tyson Indoor Center di Fayetteville, la pista di atletica MONDO ha affiancato gli atleti e assistito ad un’apertura di gara entusiasmante.
La pista è stata inaugurata con l’incredibile risultato del campione olimpico Ryan Crouser, che ha conquistato il record mondiale nel lancio del peso con 22,82 m.
Ottimi risultati anche per le altre discipline, con un gran ritorno di Trayvon Bromell che dopo anni di infortuni, ha dominato la gara correndo i 60 m in 6.48: un tempo che lo distanzia di solo 0.1 dal suo record personale.
Un incantesimo che è continuato anche nella successiva tappa del 2 febbraio, questa volta nel salto in alto allo Športová hala Dukla a Banská Bystrica: qui la giovanissima atleta ucraina Yaroslava Mahuchikh, ha stabilito un record nazionale – e terza prestazione indoor di sempre- su pista portatile MONDO , saltando 2,06 m al suo primo tentativo.
E pochi giorni dopo, in occasione del Meeting Metz Moselle Athlelor –altro incontro della serie Silver- è stato Selemon Barega ad entusiasmare nei 1.500 m, segnando un tempo di 3.34.62 e stabilendo una delle migliori performance nella sua giovane ma già ricca carriera.
Si è potuto continuare a parlare di grandi traguardi anche per i giorni successivi in cui moltissimi atleti si sono spinti al massimo sulle piste MONDO presenti all’Atlas Arena a Łódź, al Topsporthal Vlaanderen a Gent e al Coque Sport Center a Kirchberg. In queste importanti tappe della serie Bronze, la collezione di PB e ottime performance si è ampliata come nel caso di Pierre-Ambroise Bosse, che ha stabilito la seconda prestazione più veloce dell’anno, vincendo i 600 m.
Stessa storia, occasione diversa per la mezzofondista Gudaf Tsegay che a soli 5 giorni di distanza dalla conquista del suo record mondiale nei 1.500 m, è tornata ad essere protagonista anche nel Meeting de l’Eure di Val-de-Reuil in Francia.Qui l’atleta ha stabilito un tempo eccezionale di 1.57.52 ed è entrata nella top 10, più precisamente al nono posto, nei tempi degli 800 m.
Il World Athletics Indoor Tour si è concluso il 27 febbraio ad Aubiére su pista Sportflex Super X . Nello stesso impianto pochi giorni prima, il 16 Febbraio, Hugues Fabrice Zango mette a segno uno strabiliante 18,07 m nel salto triplo maschile.
Alla fine della serie di eventi del circuito World Indoor Tour, sono stati 11 gli atleti vincitori ad assicurarsi un posto ai prossimi Campionati mondiali di atletica leggera indoor 2022 di Belgrado, oltre che un premio di 10.0000 $. Così, anche per il 2021, il World Athletics Indoor Tour si è potuto dire concluso tra record entusiasmanti e tante soddisfazioni.
Il numero di record battuti complessivamente su piste Mondo dal 1972 ad oggi raggiunge così quota 289.